Mag 12

Bisogna fermarsi e dirselo  …

Eccomi, sono stato un po’ assente, MA (a) mi sono riposato qualche giorno (b) in ambito professionale ci sono sempre cose nuove da fare (il nostro CEO dovrebbe prendersi le goccine per limitare il numero di nuove idee).

Ma non è di questo che voglio parlare. Vorrei solo dire che veramente non mi posso lamentare di nulla !!  La vita da e toglie a propria discrezione e ben poche volte possiamo essere protagonisti del nostro futuro. Ebbene, finora io sono stato sempre fortunato e ogni tanto bisogna fermarsi e dirselo.

Chi ha subito pesanti eventi negativi è più triste ma ha una marcia in più: riesce a leggere il quotidiano in maniera diversa e riesce a filtrare le mille palle che ogni giorno ci raccontiamo. Ogni tanto bisogna fermasi e dirsi: quante palle mi sto raccontando; ma dove è la vera verità delle cose ?  

Il pranzo di ieri con Tizio e Caio mi ha fatto fermare. Thanks guys. 

FINE. 

Bye, RLJ

8 comments

  1. lunasunelcielo /

    Forse non si è nemmeno più tristi di molti altri, ma sicuramente si ha una consapevolezza maggiore sulle cose che più contano e su quelle che invece bisogna farsi scivolare addosso…Bello il tuo blog. Giulia

  2. Grazie Giulia, … ci scrivo cose che mi “passano”. RLJ

  3. Fermarsi e dirselo…concordo! ritrovare la vera essenza della vita è fondamentale. Peccato che le persone che riescono meglio sono quelle che hanno avuto delle esperienze negative.

    Goccine “limita-idee”??? uhm esistono? dove le trovo?? servirebbero anche a me…:-)

  4. eh eh Raia ….

  5. monicamarghetti /

    Fermarsi un attimo è indispensabile..anche per assaporare

    il gusto fantastico della vita.

    ciao

    buona giornata

    monica

  6. amabeth /

    Tu non devi riposare! ma lavorare e lavorare :)) se no faccio la spia al capo. E’ tanto che non chiacchieriamo un po’… forse lavori troppo!

  7. Monica … oggi non ho neanche assoporato il pranzo 😉

  8. Lavoro troppo ? lavoro e basta !!

    😉 ciao Cristina.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *